IN NOTTE PLACIDA
In notte placida, per muto sentier,
dai campi dei cieli scese l'Amor, all'alme fedeli il Redentor.
Nell'aura è il palpito di un grande mister
del nuovo Israel è nato il Signor, il fiore più bello dei nostri cuor!
    Cantate, popoli, gloria all'Altissimo: l'animo aprite a speranze d'amor! (2v.)
Un coro d'angeli discesi dal ciel
accende la notte di luci d'or, facendo corona al Redentor
Ed un arcangelo dischiude il mister,
annunzia ai pastori: "Nato è il Signor, l'atteso Messia, il Salvator".
Portate agli umili in ogni città
la lieta novella per ogni cuor che vive in attesa del Signor:
portate al povero, che tanto soffrì,
l'annunzio di un mondo di carità che spunta radioso nel santo dì.